L’età media della popolazione italiana non è mai stata tanto alta, eppure oggi nessuno più si sente vecchio. Definirsi anziani è diventato un tabù, e tutti vogliono rimanere giovani, cedendo alle lusinghe di un’«eterna giovinezza». La questione della vecchiaia, però, diventerà sempre più centrale e porterà a profondi mutamenti sociali e culturali che ci coinvolgeranno tutti. Senza dimenticare che non si può negare un futuro alle nuove generazioni. Perché essere anziani significa aver imparato molte cose, e dunque prendersi l’autorità e la soddisfazione di raccontarle. Ma significa anche avere il diritto di scoprire uno spazio della vita tutto da reinventare, andare lenti, osservare meglio il mondo, lasciare spazio a chi è più giovane.
Con
Marco Aime – antropologo, scrittore e docente
Luca Borzani – editorialista de “La Repubblica” e Presidente del Centro Medì
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria su: eventbrite